Descrizione
IL SINDACO
In occasione del Trasporto della Statua di Sant’Antonio sabato 15 giugno 2024 e della Processione in onore di Sant’Antonio di Padova che si svolgerà domenica 16 giugno 2024;
Visti gli artt. 5, 3° co.; 7, 1° co. lett. a,d,e,g; D. Lgs. 285 del 30.04.92;
Visti gli artt. 50 e 54 del D.lgs.267/2000;
ORDINA
I seguenti interventi sulla viabilità:
- dalle ore 16.00 del 15.06.2024 fino al termine del Trasporto della Statua il divieto di sosta in piazza Sant’Antonio lato adiacente la Chiesa;
Per il giorno 16.06.2024:
- dalle ore 18.00 fino al termine della Processione il divieto di transito in via E.Di Blasio, via L.S.Tiburzi, piazza Fiume, via Cairoli, viale della Repubblica, via Regina Margherita, via Condotto, piazza Martiri di via Fani, via Terni, via G.Matteotti, via Virgilio Diociauti, piazza Sant’Antonio, piazza Vittorio Emanuele II, via F.S. Tiburzi tratto Forcella – piazza Sant’Antonio;
- dalle ore 16.00 fino al termine della Processione il divieto di sosta in via Cairoli dal civico 1 al civico 111, in via E.Di Blasio area antistante Porta Codarda, in via L.S.Tiburzi dall’incrocio con piazza Sant’Antonio all’incrocio con via F.S.Tiburzi, in via F.S.Tiburzi tratto Forcella – piazza Sant’Antonio, in piazza Sant’Antonio secondo quanto indicato da apposita segnaletica.
Manda all’Ufficio tecnico per la segnaletica.
Il messo comunale è incaricato di dare adeguata pubblicità al provvedimento mediante la sua pubblicazione all'albo pretorio comunale nonché nei consueti modi di diffusione.
Le forze dell'ordine coadiuvate dal Gruppo di Protezione civile sono incaricate della vigilanza per l'esatta osservanza della presente ordinanza.
A norma dell'art. 3, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241 si avverte che, avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere: per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60 gg. dalla pubblicazione. In base all'art. 37 D. Lgs. 285/92, nel termine di 60 gg. può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento approvato con D.P.R. n. 495/92.
Per le trasgressioni trovano applicazione le sanzioni previste dagli artt. 7, 158 , 159 del Codice della Strada.