Cos'è
Nell'agosto del 1501, Vitellozzo Vitelli, condottiero alle dipendenze di Cesare Borgia, dopo essere stato per diversi giorni accampato con i suoi armigeri sotto le mura di Contigliano, assalì il castello. Stando alla descrizione dell'evento redatta pochi giorni dopo dal notaio orvietano Ser Tommaso di Silvestro, al rifiuto della popolazione locale di somministrare vettovaglie ai soldati, segui il lancio di un sasso da parte di una popolana. Fu così che Vitellozzo "...immediate fece dare la bactaglia et preselo per forza et entrò in quel luoco, dove stava quella donna che gle diede, et la prima morta fu quella donna et entrando dentro de suoj gente admazzaro 127 homini et quattro donne quasi non ce rimase più homo excepti quelle erano gite fuore et mise ad saccomando lo decto castello...".
Da questa vicenda prende vita l'appuntamento annuale che tenta di rievocare, oltre al reale svolgimento dei fatti sommariamente descritti, scenari di vita quotidiana dell'antico borgo.